Come finanziare la tua impresa con i bandi nazionali e regionali
Sfruttare le risorse messe a disposizione dai bandi nazionali e regionali per finanziare la crescita della tua impresa.
Ayming ti affianca e supporta operativamente con una metodologia ad hoc per ogni bando nazionale e regionale garantendo uno svolgimento ottimale del progetto.
Come per i bandi europei, non è facile destreggiarsi nel mondo dei bandi nazionali e regionali. Esistono vari tipi di agevolazioni messe a disposizione delle imprese dal Governo italiano e dalle regioni con forme di aiuto che spaziano dal fondo perduto al finanziamento agevolato.
Tutti i bandi hanno lo scopo di dare un impulso al tessuto economico nazionale, incoraggiando soprattutto la partecipazione di piccole e medie imprese (PMI) e start-up.
La corretta pianificazione della partecipazione ai bandi nazionali e regionali può portare molti vantaggi economici e finanziari all’impresa. Una programmazione efficace permette di usufruire di strumenti finanziari a condizioni molto favorevoli che possono andare a finanziare i nuovi progetti e gli investimenti fondamentali per la competitività dell’impresa.
Ayming, essendo uno stakeholder chiave di associazioni di categoria e policy-maker, rappresenta il ponte che collega le istituzioni al settore privato al fine di individuare i bandi nazionali di interesse per le imprese.
Come gestiamo la partecipazione ai bandi
La metodologia di Ayming permette di incrementare le possibilità di finanziamento del progetto. Attraverso lo screening dei bandi più importanti è possibile risparmiare tempo e migliorare l’efficienza grazie a un team di esperti dedicato che segue un piano di attività dettagliato:
- monitoraggio bandi e segnalazione delle nuove opportunità;
- attività preliminari di valutazione di sussistenza dei requisiti (dimensionali, strutturali e settoriali) per l’accesso al bando;
- progettazione economico e finanziaria, preparazione della documentazione tecnica e amministrativa e presentazione della domanda;
- assistenza in itinere nei rapporti con l’ente gestore;
- gestione amministrativa del progetto;
- rendicontazioni intermedie (S.A.L.) e finale (ove necessario);
- composizione partenariati strategici tra imprese, con Università e Centri di Ricerca (se necessario).
