Chiudi

Esportazioni franco valuta e plafond IVA: chiarimenti sul trattamento fiscale

Chi siamo > News > Le news di Ayming Institute > Esportazioni franco valuta e plafond IVA: chiarimenti sul trattamento fiscale

Cosa sono le esportazioni “franco valuta”?

Le esportazioni “franco valuta” rappresentano operazioni commerciali in cui un’azienda italiana trasferisce beni al di fuori dell’Unione Europea senza un immediato passaggio di proprietà e senza ricevere un corrispettivo. In sostanza, i beni rimangono di proprietà del venditore italiano fino alla vendita effettiva ai clienti esteri.

Il trattamento IVA delle esportazioni “franco valuta”

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 34/2025, ha chiarito che le esportazioni “franco valuta” non rientrano nelle cessioni all’esportazione disciplinate dall’art. 8 del D.P.R. n. 633/1972. Questo perché manca il trasferimento della proprietà e il pagamento immediato.

Affinché un’esportazione sia considerata non imponibile ai fini IVA e contribuisca alla formazione del plafond IVA, devono verificarsi due condizioni essenziali:

  1. I beni devono essere effettivamente trasportati fuori dal territorio dell’Unione Europea.
  2. Deve esserci un trasferimento di proprietà o un impegno contrattuale vincolante per la vendita al cliente estero.

In assenza di tali requisiti, le esportazioni “franco valuta” non possono beneficiare della non imponibilità IVA e, di conseguenza, non contribuiscono alla determinazione del plafond.

Esportazioni e consignment stock

Un’eccezione si verifica quando, fin dall’inizio, è previsto contrattualmente un impegno alla successiva vendita dei beni, come nel caso del consignment stock. In tale scenario, la merce è destinata esclusivamente al trasferimento di proprietà al cliente estero, permettendo di qualificare l’operazione come cessione all’esportazione non imponibile ai fini IVA (cfr. interpello 34/2025, interpello n. 238/2020, ris. n. 94/2013).

Conclusioni: l’importanza delle clausole contrattuali

La corretta definizione delle clausole contrattuali è fondamentale per ottimizzare la gestione del flusso IVA e la determinazione del plafond. Prevedere fin dall’inizio un impegno vincolante alla vendita consente di beneficiare della non imponibilità IVA e migliorare la gestione fiscale aziendale.

Mostra commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *