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ESRS Volontario

Un'opportunità di crescita sostenibile per le PMI

Le news di Ayming Institute
Ottobre 29, 2024

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale per tutte le aziende, incluse le micro, piccole e medie imprese (PMI). In questo contesto, gli standard VSME (Voluntary Sustainability Reporting Standards for SMEs) offrono un quadro per supportare le microimprese e le PMI nell’affrontare le sfide della sostenibilità e nel cogliere nuove opportunità di crescita responsabile. Questi standard mirano a fornire uno strumento semplice ed efficace per monitorare le performance ambientali, sociali e di governance, rispondendo alle richieste di informazioni ESG da parte di banche, investitori e partner commerciali.

La pubblicazione definitiva degli standard, attualmente in bozza, è prevista per dicembre 2024, seguita dal completamento delle linee guida e conclusioni entro gennaio 2025, con l’obiettivo di rendere gli standard operativi per le PMI europee entro il 2026. Adottare questi standard permetterà alle PMI di migliorare la propria trasparenza, facilitando l’accesso a investimenti sostenibili e migliorando la loro posizione competitiva sul mercato.

Obiettivi principali dell’ESRS volontario per PMI

L’ESRS volontario offre alle PMI un’opportunità unica per rafforzare la propria trasparenza e posizionarsi strategicamente sul mercato, aumentando le possibilità di ottenere finanziamenti sostenibili e attirare partner interessati a progetti di lungo periodo in ambito ESG. L’ESRS volontario è pensato per offrire alle PMI uno strumento flessibile e accessibile per migliorare la propria gestione delle questioni ambientali, sociali e di governance (ESG). Questo standard supporta le imprese nel raggiungimento di tre obiettivi principali:

Economia sostenibile e inclusiva

Contribuire a un’economia più sostenibile e inclusiva significa affrontare temi cruciali come l’inquinamento e la salute e sicurezza dei lavoratori, con l’obiettivo di mitigare gli impatti negativi su scala sociale e ambientale.

Miglioramento della gestione della sostenibilità

L’ESRS fornisce un quadro chiaro per gestire le problematiche legate alla sostenibilità, migliorando così la resilienza aziendale e le performance a lungo termine.

Facilitazione nell’accesso

L’adozione degli standard risponde alla crescente domanda di dati ESG da parte di investitori e finanziatori, aiutando le imprese ad attrarre capitali e ottenere finanziamenti orientati alla sostenibilità.

Quali aziende possono adottare gli standard ESRS volontari?

L’ESRS volontario è destinato alle aziende che non rientrano negli obblighi di rendicontazione di sostenibilità previsti dalla Direttiva sulla Rendicontazione di Sostenibilità (CSRD). Questo include microimprese, piccole e medie imprese che non superano le soglie di fatturato, attivo patrimoniale e numero di dipendenti dettagliate dalla CSRD. Queste aziende possono scegliere di aderire volontariamente agli standard ESRS per migliorare la propria trasparenza e competitività, anche se non obbligate per legge.

I moduli dell’ESRS: guida alla rendicontazione ESG per PMI

L’ESRS volontario offre tre moduli distinti, consentendo alle aziende di adattare la rendicontazione alle proprie esigenze:

Modulo Base: Fondamenti di trasparenza per le microimprese

Un approccio semplificato, ideale per le microimprese, che fornisce una base minima di divulgazione delle informazioni ESG senza la necessità di un’analisi di materialità. Questo modulo è perfetto per le aziende che stanno iniziando il loro percorso verso la sostenibilità e contiene le informative relative a:

  • Criteri per la redazione;
  • Pratiche di transizione verso un’economia più sostenibile;
  • Metriche ambientali di base (energia, emissioni, inquinamento, acqua, uso delle risorse e gestione dei rifiuti);
  • Metriche sociali di base (forza lavoro, salute e sicurezza, retribuzione, contrattazione collettiva e formazione);
  • Informative su lavoratori nella catena del valore, comunità interessate, consumatori e utilizzatori finali;
  • Informative sulla condotta delle imprese riguardanti condanne e sanzioni per corruzione attiva e passiva.

Modulo narrativo PAT: Politiche, Azioni e Obiettivi

Questo modulo consente alle aziende di rendicontare, in seguito all’analisi di doppia materialità, le proprie politiche e azioni in ambito di sostenibilità, inclusi gli obiettivi a lungo termine. Contiene le informative che dettagliano:

  • Principi applicabili nella relazione sulla sostenibilità e nell’analisi di doppia materialità;
  • Gestione delle questioni rilevanti di sostenibilità;
  • Identificazione dei principali portatori di interesse;
  • Responsabilità della governance in materia di sostenibilità.

Modulo Business Partners: Collaborazione con stakeholder

Un modulo più avanzato, che fornisce dati aggiuntivi per rispondere alle esigenze di investitori, clienti aziendali e istituti di credito. Ideale per aziende con pratiche di sostenibilità consolidate che cercano di approfondire le relazioni con i loro partner commerciali. Le informative riguardano:

  • Ricavi per settore specifico;
  • Indice di diversità di genere nell’organo di governance;
  • Obiettivi di riduzione delle emissioni e piani di transizione per mitigare il cambiamento climatico;
  • Rischi fisici da cambiamento climatico;
  • Indice dei rifiuti pericolosi e/o radioattivi;
  • Allineamento con strumenti internazionali per la tutela della forza lavoro e dei diritti umani;
  • Processi di monitoraggio della conformità e meccanismi per affrontare le violazioni;
  • Violazioni delle Linee guida dell’OCSE o dei Principi guida ONU;
  • Equilibrio vita-lavoro e numero di apprendisti.

Rendicontazione annuale e rilevanza delle metriche ESG

Le PMI che scelgono di adottare gli ESRS volontari dovranno redigere un report di sostenibilità annuale, allineato con il bilancio d’esercizio. Questo report può essere integrato nella relazione sulla gestione o presentato separatamente, a seconda delle preferenze aziendali e dei requisiti normativi. La rendicontazione ESG richiede alle aziende di fornire dati su aspetti chiave come energia, emissioni di gas serra, gestione dei rifiuti, salute e sicurezza dei lavoratori e diversità di genere. Queste informazioni sono essenziali per dimostrare un impegno concreto verso la sostenibilità e per evitare rischi di greenwashing, rafforzando così la credibilità aziendale.

Come implementare gli ESRS volontari e i vantaggi per le PMI

Per le PMI che desiderano avvicinarsi agli ESRS volontari, un buon punto di partenza è mappare le informazioni già disponibili e strutturare un sistema di raccolta dati ESG. Questo approccio graduale permette di rispondere alle esigenze degli standard senza sovraccaricare le risorse aziendali.

Adottare gli ESRS volontari offre alle PMI l’opportunità di aumentare la trasparenza, facilitare l’accesso a finanziamenti sostenibili e posizionarsi in modo più competitivo. Anche senza obblighi legali, questi standard rappresentano un passo strategico per costruire relazioni solide con investitori e clienti, promuovendo una crescita sostenibile e contribuendo a un’economia più inclusiva e responsabile.

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