Chiudi

Il tuo piano strategico per la sostenibilità su misura

Definire un Piano strategico di Sostenibilità è un passo essenziale per migliorare la reputazione aziendale, ridurre i rischi e aumentare l'efficienza operativa.

Chi siamo > News > Le news di Ayming Institute > Il tuo piano strategico per la sostenibilità su misura
Le news di Ayming Institute
Novembre 19, 2024

Il Piano strategico di Sostenibilità è un documento strettamente legato all’identità aziendale: il fine ultimo è comune a tutte le imprese, ma la sua struttura e i suoi contenuti differiscono profondamente da realtà a realtà. La ragione è semplice: il Piano Strategico di Sostenibilità rappresenta il documento strutturato che definisce gli specifici obiettivi, le azioni e le metriche che un’organizzazione intende adottare per integrare la sostenibilità nelle proprie operazioni e strategie aziendali. Grazie ad esso, l’impresa fornisce agli stakeholder la sua “carta d’identità sostenibile”: in tal modo le sarà possibile migliorare la sua reputazione, ridurre i rischi, aumentare l’efficienza operativa e attrarre investimenti.

La stesura di un Piano strategico di Sostenibilità non può dunque seguire solo procedure standard, ma deve essere profondamente calata sulla specificità aziendale. Obiettivi e valutazioni prendono così corpo solo alla luce di un assessment ponderato, da effettuare con il supporto di un consulente qualificato e specializzato: Ayming, in questo senso, rappresenta un interlocutore particolarmente efficace. Siamo infatti in prima linea nella consulenza per la creazione del Piano Strategico di Sostenibilità, agendo anche su specifiche aree di intervento o progettualità come, ad esempio, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu.

 

Una roadmap per migliorare le performance ESG

Che cosa significa per le imprese dotarsi di un Piano strategico di sostenibilità? Il Piano strategico di sostenibilità rappresenta la roadmap per le aziende che vogliono migliorare le proprie performance ESG, condividendo l’impegno a garantire un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano.

La mappa di riferimento è rappresentata dai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dellAgenda 2030 dell’ONU, davanti ai quali le imprese possono indirizzare le loro strategie nell’ambito di un approccio olistico alla sostenibilità. “Con l’aumento del reporting ESG come agenda strategica e operativa di un numero sempre maggiore di aziende – afferma a tal proposito lo studioso di diritto ambientale e consulente politico Kariuki Muigua – gli SDGs delle Nazioni Unite sono stati riconosciuti come i migliori strumenti da utilizzare come quadro di riferimento per migliorare i punteggi del rischio ESG e garantire la performance aziendale a lungo termine”.

 

Una strada già tracciata, ma ancora lunga

Fonte: https://thelawyer.africa/2022/02/16/integrating-esg-reporting-with-sdgs/

 

Si tratta di una strada che le imprese – anche italiane – hanno già intrapreso, ma della quale la destinazione finale resta lontana. Secondo la ricerca Global Private Sector Stocktake di UN Global Compact e Accenture, il 94% delle imprese italiane è consapevole del ruolo del settore privato in termini di potenzialità di impatto sui Sustainable Development Goals (SDGs) e l’87% è impegnato per il raggiungimento di questi obiettivi. Tuttavia, solo il 49% crede che gli SDGs saranno raggiunti entro il 2030: : l’85% dei target fissati è ancora in netto ritardo con la tabella di marcia.

vision SDGs

https://info.unglobalcompact.org/sdg-stocktake

In questo scenario si inseriscono anche i risultati della ricerca Business for the Common Good di Dynamo Academy e  Sustainability Lab SDA Bocconi, i quali da un lato confermano l’impegno delle aziende italiane sul fronte Sustainability (con il 59% delle aziende che ha istituito un Comitato ESG-Sostenibilità) e dall’altro  rivelano che solo il 44% delle organizzazioni afferma di redigere un piano strategico e d’azione personale in tema di sostenibilità.

sostenibilità

Fonte: Istat

Il Piano strategico di sostenibilità: gli 8 elementi chiave

Date queste premesse, pianificare le sostenibilità significa da un lato concretizzare la visione del futuro di un’impresa, a beneficio del business e degli stakeholder, dall’altro contestualizzarla all’interno di un sistema, in linea con i principi di uno sviluppo che sia sostenibile per l’intero pianeta. Un’esigenza che si fa sempre più pressante.

Ma come agire nel concreto per arrivare a un Piano strategico di Sostenibilità?

Va innanzitutto puntualizzato che la redazione di un Piano strategico di Sostenibilità si fonda su 8 componenti chiave:

Action plan per piano strategico sostenibilità

 

Definire il Piano strategico di sostenibilità con Ayming

Quasi fossero “mattoni” da posizionare in modo strategico, questi 8 elementi vanno sapientemente gestiti per definire il Piano strategico di sostenibilità. Il ruolo del consulente specializzato si fa a questo punto cruciale: Ayming, a tal proposito, propone un percorso di affiancamento che si snoda in 5 fasi.

Percorso di consulenza in sostenibilità

 

L’analisi degli indicatori chiave che portano al piano strategico consente non solo di pianificare il miglioramento dei parametri ESG, ma anche di porre le basi per una più efficace e trasparente comunicazione con gli stakeholder.

Ayming, a tal proposito, affianca le aziende anche nella predisposizione del Bilancio di Sostenibilità e nella redazione del Report di Sostenibilità, sui quali si fonda il rapporto di fiducia che lega l’azienda all’ecosistema di cui fa parte.

 

 

Mostra commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *