In questo episodio de “I podcast di Ayming” approfondiamo i benefici e i vantaggi per le imprese che decidono di adottare un approccio sostenibile, abbracciando i principi ESG ed integrandoli all’interno del proprio modello di business.
I vantaggi per le imprese che scelgono la sostenibilità
Un primo vantaggio è sicuramente legato ai consumatori che sono sempre più propensi ad acquistare da aziende sostenibili. Questo succede perché le persone sono ormai molto sensibili alle tematiche ambientali, all’equità e alle questioni sociali, al punto da richiedere beni e servizi che rappresentino in modo chiaro questi valori, anche a costo di spendere di più.
Questo, chiaramente, si ripercuote sul fatturato dell’azienda, che vede ripagati gli investimenti in sostenibilità attraverso maggiori entrate.
Allo stesso tempo, un’azienda che abbraccia i temi della sostenibilità si assicura un vantaggio competitivo non indifferente rispetto ai competitor che si ripercuote anche sul rapporto di fiducia a lungo termine tra brand e cliente.
Un secondo vantaggio è legato all’efficientamento dei processi e alla riduzione degli sprechi.
Introdurre in azienda modelli produttivi orientati alla sostenibilità vuol dire anche lavorare sull’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili, rendere più efficienti i processi e ridurre sprechi e scarti di produzione.
Questo genera inevitabilmente ricadute positive a livello economico per l’azienda: in questo modo è possibile, da un lato, risparmiare sull’utilizzo di risorse che impattano sul processo produttivo e, dall’altro, diminuire i costi dovuti a inefficienze, fino a generare importanti risparmi monetari per l’azienda.
Di conseguenza, le imprese orientate ad un modello sostenibile vedranno un Aumento della produzione e dell’occupazione perché la crescente richiesta di beni e servizi prodotti da aziende che abbiano a cuore la sostenibilità è un dato di fatto: ne consegue che le imprese sostenibili, negli anni, hanno visto aumentare costantemente il proprio business.
La sostenibilità, dunque, appare sempre di più come un elemento strategico in grado di innescare nuove dinamiche competitive e di giocare un ruolo cardine nella competizione.
L’aumento del volume di affari e le nuove competenze necessarie a gestire al meglio processi nuovi hanno condotto anche alla nascita di nuove figure professionali con elevata expertise e all’aumento dell’occupazione nelle aziende che scelgono di lavorare in maniera sostenibile.
Un altro punto che riguarda le persone è l’attrazione di talenti: le aziende che dimostrano un impegno nella sostenibilità possono attrarre talenti più facilmente, poiché sempre più persone sono consapevoli dell’importanza della sostenibilità e preferiscono lavorare per o acquistare da aziende responsabili.
Comunicare efficacemente la strategia di sostenibilità dell’azienda è un passo importante per accrescere il valore dell’azienda stessa sul mercato nei confronti dei propri stakeholder, che possono essere i consumatori ma anche i partner commerciali, i lavoratori ma anche gli investitori e molti altri con cui ogni azienda si confronta quotidianamente.
Riconoscersi negli stessi valori impatta positivamente sulla fiducia che lega le parti coinvolte a tutti i livelli e alimenta i rapporti che uniscono l’organizzazione a tutti i soggetti con cui si rapporta.
Una strategia di business sostenibile può migliorare la reputazione di un’azienda, rendendola più attraente per investitori, partner e clienti.
Un altro punto fondamentale da tenere in considerazione è l’adattamento alle evoluzioni normative: le PMI che adottano strategie sostenibili sono meglio preparate ad affrontare le costanti evoluzioni normative, in particolare ambientali, e a rispondere alle esigenze dei consumatori in termini di sostenibilità.
Ma non solo: le PMI che adottano una strategia di business sostenibile possono costruire vantaggi competitivi sostenibili, ad esempio attraverso l’innovazione, la digitalizzazione e la differenziazione dei prodotti e servizi offerti.
Ultimo, ma non meno importante, le imprese sostenibili ottengono punteggi più elevati nei bandi di gara e/o nei rating bancari/finanziari e l’accesso a incentivi e /o agevolazioni.
Le “nuove competenze”: gestire le molteplici variabili della sostenibilità aziendale
Considerato lo scenario in cui le aziende si muovono oggi, non risulta difficile immaginare quanto possa essere complesso gestire tutte le variabili che contribuiscono alla sostenibilità di ciascuna organizzazione.
Sono molti i fattori che entrano in gioco: dalla cultura aziendale, che deve essere orientata alla crescita e al miglioramento continuo, alle competenze tecniche che servono per implementare meccanismi sostenibili, dalle buone pratiche di management che aiutano a coinvolgere le persone che fanno parte dell’organizzazione a tutti i livelli, alle skills trasversali necessarie a favorire il cambiamento. Affrontare il cambiamento verso la sostenibilità è una sfida importante per ogni azienda. Farlo con le giuste competenze è quello che può fare davvero la differenza.
Per concludere, possiamo affermare che quanto illustrato ci consente di comprendere quanto sia importante ancorare obiettivi di sostenibilità all’interno del proprio business. Tutte le organizzazioni possono contribuire attraverso le proprie attività, valutando il proprio impatto, fissando obiettivi ambiziosi e comunicando i propri risultati in modo trasparente. In sintesi, una strategia di business sostenibile può aiutare le PMI a crescere e avere successo a lungo termine.
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