Quali sono le finalità della misura?
L’avviso “Sostegno alle imprese nella promozione di efficientamento e risparmio energetico” di Regione Campania promuove progetti di efficientamento, sostenibilità e risparmio energetico delle imprese, conseguendo una riduzione delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra, attraverso la riqualificazione energetica degli impianti e delle strutture produttive. Le risorse finanziarie ammontano a 50 milioni.
A chi è rivolto?
La misura è rivolta a PMI e grandi imprese, già costituite ed attive, che intendano realizzare gli investimenti in proprie sedi operative ubicate nel territorio della Regione Campania.
Non possono accedere le imprese in possesso di codici ATECO primario e/o prevalente riguardante i settori (i) pesca e dell’acquacoltura, (ii) produzione primaria di prodotti agricoli, (iii) carbonifero e/o operanti in uno dei settori previsti alla nota 4 all’Allegato II del Reg. UE 964/2014.
Quali agevolazioni offre la misura “Efficientamento e risparmio energetico” di Regione Campania?
Il bando offre agevolazioni sotto forma di contributo a fondo perduto in percentuale alle spese ammissibili, secondo le linee agevolative A e B previste dal bando.
Linea A – Efficientamento dei sistemi produttivi e delle strutture delle imprese
- 65% – piccole imprese;
- 55% – medie imprese;
- 45% – grandi imprese.
Linea B – Impianti di per la produzione di energia proveniente da FER delle imprese
- 80% – piccole imprese;
- 70% – medie imprese;
- 60% – grandi imprese.
Quali sono i progetti ammissibili?
I programmi di spesa devono avere importo compreso tra 150.000 e 2 milioni di euro, essere avviati successivamente alla presentazione delle domande, avere durata non superiore a 18 mesi. Vi sono due linee agevolative: A e B.
- acquisto ed installazione di impianti, componenti, sistemi, programmi Informatici, nuovi di fabbrica, ovvero mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore;
- spese per opere edilizie strettamente connesse al progetto di investimento;
- spese tecniche-amministrative, purché strettamente connesse al progetto e necessarie per la preparazione o attuazione (es. diagnosi energetica), fino al 10% delle spese totali ammesse.
Nelle spese di cui al num. 1) sono altresì ricomprese gli investimenti a maggior contenuto trasformativo, diretti alla sostenibilità della produzione in termini di risparmio energetico quali, a titolo esemplificativo, sistemi robotizzati “intelligenti”, hardware e software per il telecontrollo energetico, soluzioni per il monitoraggio dei consumi energetici, componenti e sistemi automatizzati basati sull’Internet of Things (IoT) ai fini dello sviluppo sostenibile.
Sono comprese anche le spese per fornitura, installazione e posa in opera necessarie all’adeguamento energetico degli involucri edilizi.
Come funziona la procedura di accesso?
Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a graduatoria. Le domande di agevolazione potranno essere presentate sulla piattaforma regionale a partire dalle ore 12:00 del 13 febbraio e fino alle ore 12:00 del 13 aprile 2023. In fase di istruttoria, il punteggio massimo attribuibile è pari a 90 punti: sono ritenute ammissibili alle agevolazioni di cui al presente avviso le domande che avranno riportato un punteggio uguale o superiore a 45 punti.
Per saperne di più sul Bando “Sostegno alle imprese campane nella promozione di efficientamento e risparmio energetico” di Regione Campania contatta il team di Ayming: con la nostra expertise ventennale in materia di bandi, ti supporteremo nella verifica dei requisiti richiesti e nella presentazione della domanda
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