Lazio – Innovazione: sostantivo femminile |
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Periodo di apertura |
Non ancora definito |
Beneficiari |
PMI |
Agevolazione |
Fondo perduto |
Procedura di accesso |
Valutativa a sportello |
Quali sono le finalità?
Il bando sostiene le nuove imprese femminili che operano in settori tecnologici con elevate potenzialità di crescita.
Il contenuto della presente pagina è da considerarsi come provvisorio e meramente introduttivo. Ulteriori informazioni (requisiti di accesso, contributo a fondo perduto, limiti minimi e massimi dei progetti, date di riferimento e istruttoria) saranno integrate non appena sarà reso disponibile il bando regionale
A chi è rivolto?
Il bando è rivolto alle start-up innovative a partecipazione femminile che hanno o intendono aprire una sede operativa nel Lazio:
Sono ammesse le imprese con una lavoratrice autonoma donna, individuali con una donna titolare, cooperative e/o di persone e/o studi associati in cui il numero di donne sia almeno pari al 60% dei componenti della compagine sociale.
Nel caso delle società di capitali è necessario il possesso congiunto di entrambi i seguenti requisiti:
- quote di partecipazioni possedute in misura non inferiore ai 2/3 da donne e/o imprese femminili;
- organi di amministrazione devono essere costituiti per i 2/3 da donne.
Quali agevolazioni offre?
L’agevolazione è riconosciuta sotto forma di contributo a fondo perduto, con intensità agevolative non ancora determinate, ai sensi dell’articolo 22 del Reg. (UE) 651/2014.
Le risorse disponibili ammontano a 5 milioni di euro.
Quali sono i progetti ammissibili?
Sono ammissibili progetti relativi all’avvio di nuove iniziative imprenditoriali realizzati da piccole imprese femminili con sede operativa nel territorio del Lazio.
Come funziona la procedura di accesso?
Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a sportello: le date di apertura e chiusura saranno rese note con apposito provvedimento regionale.
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