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Lombardia – Collabora & Innova

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Bandi Regionali e Nazionali
Maggio 31, 2024

 

Collabora & Innova

Periodo di apertura  

non ancora definito

Beneficiari 
  • Partenariati composto da 3 a 8 soggetti 
Tipo di agevolazioni   Contributi a fondo perduto

Intensità dell’agevolazione 

  • Piccole Imprese: 60%  
  • Medie Imprese: 50%  
  • Grandi Imprese: 40%  
  • Organismi di Ricerca: 40%
Investimenti/costi ammissibili 
  • spese di personale; 
  • strumentazione e attrezzature;  
  • ricerca contrattuale, conoscenze e brevetti, servizi di consulenza;  
  • spese generali forfettarie al 40% dei costi di personale.  
Regime di Aiuto  Esenzione

Procedura di accesso 

Valutativa a graduatoria

Quali sono le finalità?

Il bando Collabora & Innova di Regione Lombardia promuove progetti collaborativi di R&S altamente innovativi e conformi alla Specializzazione intelligente S3 2021-2027  e si pone i seguenti obiettivi:  

  • promuovere le relazioni tra imprese, università, centri di ricerca per la messa a sistema delle competenze strategiche e delle eccellenze presenti sul territorio, al fine di favorire il trasferimento tecnologico e l’utilizzo di nuove tecnologie da parte del sistema produttivo lombardo; 
  • sostenere investimenti strategici per lo sviluppo di innovazioni in particolare radicali di prodotto o di processo 
  • favorire la crescita competitiva attraverso il potenziamento della ricerca e innovazione per la maturazione tecnologica e il trasferimento tecnologico e delle conoscenze. 

A chi è rivolto?

Possono presentare domanda i partenariati formalizzati composti da un numero di soggetti (autonomi tra loro) compreso tra 3 e 8 di cui, necessariamente, almeno una PMI e un Organismo di ricerca e diffusione della conoscenza (OdR) pubblici e privati, quali Università, istituti di ricerca e IRCCS.  

Al momento della presentazione della domanda, i partner impresa (PMI e/o grandi) devono possedere i seguenti requisiti:  

  • regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nell’analogo Registro delle Imprese ove esistenti; 
  • sede operativa, presso cui svolgere le attività del progetto, in Lombardia o che intendano costituire una sede operativa in Lombardia entro la data di accettazione del contributo; 
  • autonome rispetto agli altri partner.  

Al momento della presentazione, i partner OdR devono (i) possedere una sede operativa in Lombardia o avere intenzione di costituirne una entro e non oltre la data di accettazione del contributo, (ii) sostenere singolarmente e non cumulativamente, almeno il 10% delle spese totali ammissibili del progetto di R&S.  

Sono esclusi i soggetti attivi nei settori esclusi dall’art. 1 del Regolamento di esenzione, aventi codice ATECO A e/o nel settore del tabacco, le imprese in difficoltà, non in regola sotto l’aspetto contributivo (DURC), non in regola con la normativa antimafia vigente, ove applicabile.  

Quali agevolazioni offre?

L’agevolazione è concessa ed erogata sotto forma di contributo a fondo perduto secondo le seguenti percentuali: 

  • Piccole Imprese: 60% delle spese ammesse; 
  • Medie Imprese: 50% delle spese ammesse; 
  • Grandi Imprese: 40% delle spese ammesse;  
  • Organismi di Ricerca: 40% delle spese ammesse. 

L’agevolazione concessa per singolo partenariato non potrà essere superiore a 5.000.000 €.  

Le agevolazioni sono cumulabili con altre agevolazioni concesse per le medesime spese e qualificabili sia come non aiuti che come aiuti di Stato, ai sensi degli articoli 107 e 108 del TFUE, ivi incluse quelle concesse a titolo “de minimis” nel rispetto delle intensità massime di aiuto previste dalle rispettive regolamentazioni di riferimento. 

Le risorse disponibili ammontano a 100 milioni di euro.  

Quali sono i progetti ammissibili?

Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono (i) essere realizzati nell’ambito di sede operativa ubicata sul territorio lombardo, (ii) prevedere un importo di spesa superiore a 3,5 milioni €, (iii) avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione, (iv) concludersi entro 27 mesi dalla concessione del contributo, salvo eventuale proroga motivata di 6 mesi.  

I progetti devono, altresì, essere conformi al principio DNSH e afferire ad una delle 93 priorità degli 8 ecosistemi di seguito elencati previsti dalla “Strategia di Specializzazione intelligente per la Ricerca e l’Innovazione di Regione Lombardia – S3 2021-2027”:  

  • Salute e Life Science  
  • Nutrizione  
  • Sostenibilità
  • Sviluppo Sociale
  • Manifattura Avanzata  
  • Smart Mobility e Architecture  
  • Cultura e Conoscenza
  • Connettività e Informazione 

Costi ammissibili

Sono ammissibili le spese per attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale elencate dall’art. 25 paragrafo 3 lettere a), b), d) ed e) del Regolamento di esenzione n. 651/2014, ovvero:  

  • spese di personale, quali ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto; il numero massimo di ore imputabili per ciascun addetto è di 1.720 in un periodo continuativo di 12 mesi;  
  • costi relativi a strumentazione e attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati; 
  • costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché costi per i servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto; 
  • spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto, calcolate forfettariamente per una percentuale pari al 40% dei costi di personale.  
  • Non sono ammessi i costi relativi agli immobili e ai terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto.  

Come funziona la procedura di accesso?

L’istruttoria delle domande di partecipazione presentate – formale e di merito – è effettuata in base ad una procedura a graduatoria con una fase di istruttoria fino a 180 giorni.  

Le date di apertura e chiusura della procedura a graduatoria saranno pubblicate insieme all’avviso di riferimento.  

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