Lombardia – Competenze & Innovazione |
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Periodo di apertura | Non ancora definito |
Beneficiari | PMI |
Tipo di agevolazioni | Fondo perduto |
Intensità dell’agevolazione | 80% |
Investimenti/costi ammissibili |
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Regime di Aiuto | Regime de Minimis |
Procedura di accesso | Valutativa a sportello |
Quali sono le finalità?
Il bando sostiene lo sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese mediante due linee agevolative:
- Linea 1 – Rafforzamento delle competenze interne alle imprese e lo sviluppo delle competenze degli imprenditori
- Linea 2 – Inserimento di figure qualificate all’interno delle imprese attraverso percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca e la costruzione di relazioni con il mondo della ricerca.
Gli ambiti di intervento della presente iniziativa si incardinano nelle sfide individuate con la Strategia di Specializzazione Intelligente per la Ricerca e l’Innovazione 2021/2027 di Regione Lombardia (S3) e, in particolare, hanno ad oggetto:
- Innovazione, trasformazione tecnologica e digitale che prevedano, ad esempio, l’introduzione di tecnologie abilitanti – l’Intelligenza Artificiale, l’IoT e la Robotica – previste dal Piano Nazionale Transizione 4.0,
- Transizione ecologica con particolare focus all’adozione di modelli di economia circolare, di processi a minor impatto energetico o, ad esempio, anche attraverso l’adozione di strumenti ambientali (ad es. Life Cycle Assessment – LCA, Life Cycle Costing – LCC, diagnosi energetiche, blueprint) o l’implementazione di politiche ESG (Environmental, Social e Governance).
A chi è rivolto?
Possono presentare domanda le PMI regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese e sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.
Sono escluse le imprese con codici ATECO codici della Sezione A “Agricoltura, silvicoltura e pesca”, C codice 12 e sezione G (codici 46.35, 46.39.20, 46.21.21, 47.26) fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco, 47.78.94 e 92.00. Altresì escluse le imprese prive di regolarità contributiva e non in regola con la normativa antimafia vigente.
Le imprese che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti possono essere ammesse al finanziamento solo per una domanda. In caso di presentazione di domande da parte di imprese collegate tra loro, è presa in considerazione e ammessa alla valutazione di merito soltanto l’ultima domanda presentata in ordine cronologico e le altre domande sono considerate irricevibili.
Quali agevolazioni offre?
L’agevolazione viene concessa ed erogata sotto forma di contributo a fondo perduto nei limiti della dotazione finanziaria della misura, fino a un massimo di 50.000 euro per domanda. L’intensità di aiuto è pari al 80% delle spese ammissibili, mentre l’importo minimo delle proposte progettuali è di € 10.000 euro.
Le risorse disponibili ammontano a 7 milioni, di cui 6 milioni per linea 1 e 1 milione per linea 2.
Quali sono i progetti ammissibili?
Sono ammissibili i progetti coerenti con la Strategia di Specializzazione Intelligente per ricerca e innovazione S3, aventi costi minimi superiori a 10.000 euro e rivolti a dipendenti, amministratori, titolari e soci persone fisiche (escluse persone giuridiche) delle imprese beneficiarie.
A tali fini, è richiesta un’analisi dei fabbisogni formativi a livello aziendale.
La persona fisica destinataria del bando non può usufruire di servizi formativi finanziati su più progetti presentati dalla stessa impresa.
LINEA 1 – Potenziamento delle competenze
La misura finanzia progetti per il potenziamento delle competenze dell’impresa beneficiaria per sostenere la transizione digitale e/o ecologica composti da un’analisi dei bisogni, un piano delle azioni, accompagnati dal cronoprogramma e dall’indicazione delle risorse finanziarie.
I progetti hanno ad oggetto almeno uno degli ambiti tra digitale ed ecologico e possono integrare azioni per il rafforzamento delle competenze manageriali, strategiche e trasversali – quali ad esempio general management, finanza, fundraising, leadership, business modelling, soft skills – complementari allo sviluppo degli investimenti in ricerca, innovazione e digitalizzazione.
I destinatari dei progetti di potenziamento devono essere dipendenti, amministratori, titolari e soci persone fisiche (escluse persone giuridiche) o imprenditori titolari di imprese individuali coinvolti nel progetto presentato dall’impresa beneficiaria.
LINEA 2 – Apprendistato di alta formazione e ricerca
L’ambito di applicazione della Linea 2 del bando sono i percorsi di Apprendistato di Alta Formazione e Ricerca, in particolare i Piani Formativi Individuali (PFI), connessi ad una strategia aziendale per la transizione digitale e/o ecologica che deve corredare la domanda di agevolazione. I percorsi sono diversificati per titolo da conseguire:
- Laurea triennale, magistrale o a ciclo unico
- Master I e II livello
- dottorato di ricerca
- progetti di ricerca in apprendistato
In entrambi i casi, sono oggetto di finanziamento:
- i costi per il Progetto per l’individuazione delle competenze
- le attività di formazione esterna e interna previste nel Piano Formativo Individuale (PFI).
La durata prevista dei progetti presentati sulla Linea 1 va da un minimo di 3 mesi fino a 24 mesi (36 nel caso di Progetti per il potenziamento delle competenze che includano percorsi di dottorato di ricerca/innovativo/industriale).
La durata dei Piani Formativi Individuali finanziati sulla Linea 2, dovrà essere coerente con le tempistiche dei contratti di apprendistato che prevedono una durata minima di 6 mesi e durata massima che varia a seconda della tipologia di percorso attivato.
Quali sono i costi ammissibili?
Di seguito l’elenco dei costi ammissibili distinti per linea agevolativa.
LINEA 1
- Progetto di potenziamento delle competenze
- Azioni formative
- Servizi specialistici
- Attività accessorie
- spese generali: 7 % dei costi diretti ammissibili ai sensi dell’art. 54 c. 1 del Reg. (UE) 1060/2021.
LINEA 2
- Progetto di individuazione delle competenze
- formazione esterna per la frequenza di almeno il 75% delle ore previste per il conseguimento del titolo di studio*
- formazione esterna nell’ambito di apprendistati di ricerca erogata da altre istituzioni di formazione o di ricerca
- formazione interna con riferimento al costo standard orario per le attività di affiancamento all’apprendista del tutor aziendale
- spese generali: 7 % dei costi diretti ammissibili ai sensi dell’art. 54 c. 1 del Reg. (UE) 1060/2021.
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