Quali sono le finalità?
Il “Bando per il finanziamento di interventi innovativi di efficienza energetica” – di Regione Marche – sostiene l’efficientamento energetico e l’utilizzo delle energie rinnovabili nel settore produttivo attraverso l’innovazione tecnologica.
A chi è rivolto il bando per interventi di efficienza energetica?
La misura è destinata alle imprese – a prescindere dalla dimensione – anche sotto forma di Comunità Energetiche, a patto di avere codice primario ATECO 2007 compreso tra i seguenti:
- B – Estrazione di minerali da cave e miniere;
- C – Attività manifatturiere;
- D – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
- E – Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;
- F – costruzioni;
- G – commercio all’ingrosso e al dettaglio;
- H – Trasporto e magazzinaggio;
- I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione.
Quali agevolazioni offre?
Eroga agevolazioni sotto forma di contributi in conto capitale graduate in base alla dimensione delle imprese fino al 60% dei costi ammissibili: la quota di contributo è pari al 60% per le micro e piccole imprese, 50% per le medie imprese e 40% per le grandi entro e non oltre l’importo di 200.000 euro. L’investimento minimo ammissibile è pari a 30.000 euro.
Quali sono i progetti ammissibili del bando per interventi di efficienza energetica?
Sono ammissibili progetti comprensivi dei seguenti interventi innovativi:
- efficientamento energetico del processo produttivo – innovazione di processo – sostituzione di macchinari, impianti e linee produttive esistenti con macchinari, impianti e linee produttive ad elevata efficienza energetica (elettrica e/o termica) che prevedono l’applicazione di nuove tecnologie – interventi innovativi volti a ridurre gli sprechi di energia;
- installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica e/o elettrica all’interno dell’unità produttiva e/o nell’ambito della comunità energetica;
- utilizzo di sistemi per l’autoconsumo di energie rinnovabili (comprese la condivisione dell’energia rinnovabile prodotta nell’ambito della comunità energetica, sistemi di accumulo anche a supporto di impianti già esistenti e applicazione di sistemi integrati di produzione e consumo di energia rinnovabile che prevedano anche l’abbinamento con sistemi di ricarica delle auto elettriche oltre alla riconversione del parco mezzi aziendale in mezzi elettrici);
- applicazione di tecnologie che producono e consentono di stoccare l’idrogeno verde e il suo utilizzo;
- installazione di impianti di cogenerazione – trigenerazione – sistemi ausiliari della produzione;
- installazione di sistemi di gestione e monitoraggio dell’energia;
- interventi di ammodernamento delle cabine elettriche e installazione di gruppi di continuità (Es. ups rotanti) di adeguata potenza, atti a garantire la regolare alimentazione degli impianti al verificarsi di interruzioni o variazioni temporanee (transitorie).
Come funziona la procedura di accesso?
Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a sportello: le domande possono essere inviate dal 15 novembre 2021 ore 9.00 e fino all’esaurimento delle risorse.
Nel corso della fase istruttoria la commissione valutatrice terrà in considerazione i seguenti parametri ai fini dell’ammissibilità e merito:
- grado di cantierabilità del progetto;
- livello di integrazione del progetto;
- rapporto fra potenziale di risparmio energetico e investimento ammesso;
- livello di autoconsumo di energia rinnovabile;
- autoconsumo in comunità energetica.
Per saperne di più sul Bando “Bando per il finanziamento di interventi innovativi di efficienza energetica” contatta il team di Ayming: con la nostra expertise ventennale in materia di bandi, ti supporteremo nella verifica dei requisiti richiesti e nella presentazione della domanda
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