Scheda riassuntiva | |
Periodo di apertura | 7 luglio 2023 – 30 gennaio 2025 |
Beneficiari | PMI
MidCap |
Tipo di agevolazioni | Finanziamento + Fondo perduto |
Intensità dell’agevolazione |
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Investimenti/costi ammissibili |
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Regime di Aiuto | Esenzione |
Procedura di accesso | Valutativa a sportello |
Qual è la finalità?
Il bando sostiene investimenti attuati da PMI e MidCap aventi ad oggetto progetti organici di digitalizzazione o di efficientamento produttivo, finalizzati a:
- realizzare prodotti maggiormente sostenibili;
- rendere il processo più efficiente anche dal punto di vista ambientale (ad esempio per quanto riguarda l’uso dell’acqua e materie prime);
- elevare il livello di sicurezza nei luoghi di lavoro al di sopra degli standard obbligatori.
A tali scopi, il bando prevede le seguenti due azioni, ognuna delle quali dotata di autonoma dotazione finanziaria:
- Azione I.1ii.2 – Promuovere la transizione digitale del sistema imprenditoriale/Linea a) con dotazione finanziaria pari a 50 milioni di euro;
- Azione I.1iii.1. – Supporto alla competitività e alla transizione sostenibile del sistema produttivo regionale/Linea b) con risorse pari a 30 milioni di euro.
A chi è rivolto?
Possono inoltrare domanda le PMI e le MidCap in possesso dei seguenti requisiti:
- iscrizione al Registro delle Imprese;
- deposito di almeno 1 bilancio relativo ad esercizio finanziario completo;
- non in difficoltà;
- codice ATECO non rientrante tra i settori esclusi;
- assenza di procedure concorsuali e di procedimenti volti alla loro dichiarazione;
- assenza di obblighi di restituzione somme nei confronti di Finpiemonte e/o Regione Piemonte;
- trasparenza della proprietà societaria (non imprese fiduciarie); in caso di collegamenti a monte o a valle con imprese estere, è necessario allegare copia della visura camerale e degli ultimi due bilanci chiusi e approvati;
- conformità alla clausola Deggendorf.
Ammesse imprese neo-costituite se hanno almeno un bilancio oppure se derivanti da operazioni societarie (fusione, scissione, conferimento ramo d’azienda).
Quali agevolazioni offre?
Il bando offre agevolazioni, in modalità così determinate:
- PMI – da una quota di finanziamento, per il 70% a tasso zero a valere su fondi del PR FESR 2021/2027 e per il 30% su fondi bancari, ed una quota di contributo a fondo perduto che viene riconosciuta ed erogata in esito ai controlli sulla rendicontazione, se e solo se l’importo quantificato risulta superiore a 500 euro.
- MidCap – finanziamento, per il 70% a tasso zero a valere su fondi del PR FESR 2021/2027 e per il 30% su fondi bancari convenzionati entro un’intensità agevolativa espressa in ESL pari al 20%.
Con specifico ed esclusivo riferimento alle PMI, la percentuale massima di contributo a fondo perduto è pari a:
- Linea A)
Progetti di digitalizzazione – 12% per le piccole imprese, 5% per le medie;
Progetti di digitalizzazione green – 20% per le piccole imprese e 10% per le medie imprese;
- Linea B)
Progetti di miglioramento della competitività – 10% per le piccole imprese e 5% per le medie imprese;
Progetti green di miglioramento della competitività – 20% per le piccole imprese e 10% per le medie imprese.
Le percentuali sono incrementate in caso di progetti localizzate nelle aree destinatarie di Aiuti regionali, nonché in presenza delle premialità. Con riferimento alle medesime spese, le agevolazioni erogate a valere sulla Linea A) non sono cumulabili con le agevolazioni erogate a valere sulla Linea B) e viceversa.
Le risorse finanziarie stanziate ammontano a 80 milioni di euro:
- Azione I.1ii.2 – Promuovere la transizione digitale del sistema imprenditoriale/Linea a) con dotazione finanziaria pari a 50 milioni di euro;
- Azione I.1iii.1. – Supporto alla competitività e alla transizione sostenibile del sistema produttivo regionale/Linea b) con risorse pari a 30 milioni di euro.
Quali sono i progetti ammissibili del bando?
Sono ammissibili i progetti conformi al DNSH e aventi costi ammissibili minimi pari a 50.000 euro per micro e piccole imprese, 100.000€ per medie imprese, 250.000 per MidCap. L’importo massimo, invece, è sempre fissato a 3 milioni di euro.
Sono previste due linee agevolative: le MidCap possono presentare domanda esclusivamente ai progetti green indicati nel bando ai numeri 2).
Linea A) – Digitalizzazione delle imprese
- progetti di digitalizzazione – investimenti in infrastrutture digitali e cybersecurity, sistemi integrati, commercio elettronico, e-business e processi aziendali in rete, tecnologie emergenti (solo per PMI, no MidCap);
- progetti di digitalizzazione green – investimenti finalizzati all’aumento della protezione ambientale, inclusi gli investimenti per la decarbonizzazione.
Linea B) – Efficientamento produttivo delle imprese
- progetti di miglioramento della competitività – investimenti finalizzati alla diversificazione produttiva e/o fornitura di servizi, innovazione di prodotto, trasformazione del processo produttivo, anche con la finalità di innalzare gli standard di sicurezza sopra gli standard obbligatori (solo per PMI, no MidCap);
- progetti green di miglioramento della competitività – investimenti finalizzati all’aumento della protezione ambientale, ivi inclusi gli investimenti per la decarbonizzazione, a condizione di aumentare la protezione ambientale al di là delle soglie UE, in assenza di norme UE e/o in caso di norme UE non ancora entrate in vigore (a patto che gli investimenti siano realizzati e terminati almeno 18 mesi dalla predetta data).
In tutti i casi sopra determinati, i progetti devono concludersi in 18 mesi, hanno ad oggetto una o più unità locali della stessa impresa in Piemonte, non devono riguardare attività di R&S né di prototipazione o test, non concernere attività connesse all’esportazione verso Paesi terzi e possono comprendere i seguenti costi ammissibili:
- acquisto di macchinari e attrezzature o per forniture di componenti funzionali;
- installazione e posa in opera degli impianti, ivi incluse opere murarie ad asservimento dei beni di cui 1) e nel limite massimo del 20% dei relativi investimenti ammessi;
- diritti di proprietà intellettuale, nel limite del 10% delle spese ammissibili;
- progettazione e sviluppo, strettamente connesse al programma di investimento, inclusi gli studi di fattibilità successivamente al 7/10/2022 e strettamente correlati al progetto di investimento.
Quali sono le modalità di accesso?
Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a sportello, aperto dal 7 luglio 2023 al 30 gennaio 2025, salvo esaurimento anticipato della dotazione finanziaria.
Per saperne di più sul Bando “Piemonte – Agevolazioni per progetti di digitalizzazione ed efficientamento produttivo delle imprese” contatta il team di Ayming: con la nostra expertise ventennale in materia di bandi, ti supporteremo nella verifica dei requisiti richiesti e nella presentazione della domanda
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