PNRR – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare |
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Periodo di apertura |
Gennaio – marzo 2024 Le date variano a seconda dei bandi attuativi regionali |
Beneficiari |
PMI |
Agevolazione |
Fondo perduto 65% (80% nel caso di giovani agricoltori) |
Procedura di accesso |
Valutativa a graduatoria |
Quali sono le finalità?
Il bando “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” sostiene l’ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione (es. riduzione di utilizzo pesticidi del 25-40% a seconda dei casi applicativi) e l’utilizzo di tecnologie di agricoltura 4.0, nonché l’ammodernamento del parco automezzi al fine di ridurre le emissioni.
A chi è rivolto?
Beneficiari del presente aiuto sono le imprese agro-meccaniche e le PMI agricole e le loro cooperative e associazioni.
I soggetti devono essere iscritti alla competente CCIAA ed essere titolare di Partita IVA, avere Fascicolo Aziendale confermato, non in difficoltà e in assenza di reati gravi in danno dello Stato e dell’Unione Europea. Sono escluse le grandi imprese e le imprese destinatarie di ordini di recupero pendenti a seguito di una precedente decisione della Commissione.
Quali agevolazioni offre?
L’aliquota di contributo applicabile – che viene definita in modo autonomo da Regioni e Province autonome – in conformità e nel rispetto dei massimali consentiti dalla normativa, non può superare:
- il 65% dell’importo dei costi di investimento ammissibili;
- l’80% dell’importo dei costi di investimento ammissibili nel caso di giovani agricoltori.
In ogni caso, deve essere garantita l’assenza del doppio finanziamento ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) 2021/241, nel rispetto delle condizioni poste dalla circolare RGS n. 33/2021.
Le risorse disponibili ammontano a 400 milioni complessivi, ripartiti su base regionale sulla base di specifici bandi attuativi pubblicati dalle Regioni e Province autonome.
Quali sono i progetti ammissibili?
Sono ammissibili i progetti conformi al DNSH, aventi ad oggetto l’ammodernamento del parco macchine agricole, oltre agli investimenti nei sistemi di agricoltura di precisione per l’efficientamento della produzione agricola e costituiti dai costi ammissibili, come di seguito dettagliati:
- a) Supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione;
- b) Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia, a condizione di identificare in maniera univoca il veicolo sostituito;
- c) Supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.
La spesa massima ammissibile riferita agli investimenti è pari ad euro 35.000 euro per i punti a) e c), e a 70.000 per il punto b). Per gli investimenti di cui ai punti a) e c), eventuali proposte progettuali di importo compreso tra 35.000 e 70.000 euro potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato sulla spesa ammissibile di euro 35.000.
Per gli investimenti di cui al punto b), eventuali proposte progettuali di importo superiore a euro 70.000,00 potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato sulla spesa ammissibile di 70.000 euro.
Non sono ammessi i costi in leasing.
Come funziona la procedura di accesso?
Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa. I termini di apertura e chiusura sono definiti su base regionale nel rispetto dei target e delle scadenze previste dal PNRR tra gennaio e marzo/aprile 2024.
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