Qual è la finalità di Smart e Start?
Smart & Start Italia – istituito dal MISE e gestito da Invitalia – promuove le condizioni per la diffusione di nuova imprenditorialità e sostiene le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca.
A chi è rivolto?
La misura è rivolta a:
- Start Up innovative, costituite da non più di 60 mesi, di piccola dimensione, ubicate sul suolo nazionale;
- Persone fisiche, che intendono costituire una Start Up Innovativa, ivi inclusi cittadini stranieri in possesso del visto start up;
- Imprese straniere, che si impegnano a istituire almeno una sede in territorio italiano.
Le Start Up innovative devono:
- essere costituite ed iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
- aver restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero.
Non sono ammesse:
- imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- imprese dedite alla produzione primaria di prodotti agricoli;
- imprese dedite all’estrazione di carbone.
Quali agevolazioni offre?
Smart&Start Italia finanzia piani d’impresa, di importo compreso tra 100 mila euro e 1,5 milioni di euro:
- caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo;
- mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things;
- finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
La misura si compone di:
- Finanziamenti agevolati, senza interessi, dalla durata massima di 10 anni, non assistiti da forme di garanzie;
- Servizi di tutoraggio, tecnico gestionale, a vantaggio delle imprese costituite da non più di 12 mesi, con un valore di 15.000 per le Regioni Abruzzo Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e di 7.500 euro per tutte le altre;
- Contributi a fondo perduto, per le imprese site in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia ovvero localizzate nel Cratere sismico del Centro Italia.
Quali sono i costi ammissibili?
- Immobilizzazioni materiali quali impianti, macchinari e attrezzature tecnologici, ovvero tecnico-scientifici, nuovi di fabbrica, purché coerenti e funzionali all’attività d’impresa;
- Immobilizzazioni immateriali necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata, quali brevetti, marchi e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate, correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- Servizi funzionali alla realizzazione del piano d’impresa, direttamente correlati alle esigenze produttive dell’impresa (progettazione, sviluppo, personalizzazione e collaudo di soluzioni architetturali informatiche e di impianti tecnologici produttivi, consulenze specialistiche tecnologiche, servizi forniti da incubatori e acceleratori d’impresa e quelli relativi al marketing ed al web-marketing, costi connessi alle collaborazioni instaurate con organismi di ricerca ai fini della realizzazione del piano d’impresa);
- Personale dipendente e collaboratori a qualsiasi titolo in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un’università italiana o straniera, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all’estero.
Le seguenti voci di spesa sono ammissibili per un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, nel limite del 20% delle spese sopra indicate, purché giustificate dal piano d’impresa:
- materie prime, ivi compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
- altri servizi, necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
- godimento di beni di terzi.
Quali sono le modalità di accesso?
Le domande possono essere presentate telematicamente. È necessario redigere ed allegare il business plan.
Invitalia valuta le domande in base all’ordine di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi. La valutazione prevede una verifica formale e una valutazione di merito, compreso il colloquio con gli esperti di Invitalia, e si conclude in 60 giorni.
Per saperne di più sul bando “Smart e Start” contatta il team di Ayming: con la nostra expertise ventennale in materia di bandi, ti supporteremo nella verifica dei requisiti richiesti e nella presentazione della domanda
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