Transizione green e tech dell’industria della moda, del tessile e degli accessori |
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Periodo di apertura | 11/12/2024 – 31/01/2025 |
Beneficiari | PMI |
Tipo di agevolazioni | Fondo perduto |
Intensità dell’agevolazione | 50% |
Investimenti/costi ammissibili |
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Regime di Aiuto | De Minimis |
Procedura di accesso | Valutativa a graduatoria |
Quali sono le finalità?
L’intervento Sostegno per la transizione green e tech dell’industria della moda, del tessile e degli accessori sostiene la realizzazione di investimenti per la transizione ecologica e digitale delle imprese del settore tessile, della moda e degli accessori, sull’intero territorio nazionale tramite l’acquisizione di prestazioni specialistiche.
Ciascuna impresa richiedente può presentare una sola domanda di agevolazione afferenti a una o più delle fattispecie di cui ai costi ammissibili.
A chi è rivolto?
Possono beneficiare le PMI che operano nel settore del tessile, della moda e degli accessori e sono pertanto in possesso di almeno uno dei codici ATECO inclusi nell’Allegato 1.
Le imprese sono attive, regolarmente costituite, iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio, in contabilità ordinaria con almeno due bilanci di esercizio.
Non sono ammesse le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea e/o non hanno restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero. Non sono, altresì, ammesse le imprese destinatarie di sanzioni interdittive, nelle condizioni ostative previste dalla disciplina antimafia, in stato di liquidazione, soggette a procedura concorsuali e/o senza i requisiti per contrattare con la Pubblica Amministrazione.
Quali agevolazioni offre?
L’agevolazione è concessa sotto forma di contributo a fondo perduto nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nel limite massimo di euro 60.000 per impresa.
Le agevolazioni sono concesse alle imprese beneficiarie ai sensi del regolamento de minimis e possono essere cumulate con altri aiuti di Stato, anche de minimis, nei limiti previsti dalla disciplina europea in materia di aiuti di Stato di riferimento.
Le risorse disponibili ammontano a 15 milioni di euro.
Quali sono i progetti ammissibili?
Sono ammessi percorsi di sviluppo volti a favorire la transizione ecologica e digitale del processo produttivo o dei prodotti o servizi offerti, aventi ad oggetto l’acquisizione di competenze specialistiche nei seguenti ambiti e/o percorsi:
- attività di formazione del personale dipendente dell’impresa;
- implementazione di una o più tecnologie abilitanti finalizzate a favorire lo sviluppo dei processi aziendali o i prodotti innovativi: cloud computing, big data e analytics, intelligenza artificiale, blockchain, robotica avanzata e collaborativa, manifattura additiva e stampa 3D, Internet of Things, realtà aumentata, soluzioni di manifattura avanzata, piattaforme digitali per condivisione di competenze, sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva;
- ottenimento di certificazioni di sostenibilità ambientale;
- servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA).
Costi ammissibili
Sono ritenute ammissibili esclusivamente le spese relative alle prestazioni oggetto di contratti sottoscritti successivamente alla data di presentazione della domanda di ammissione al contributo. Al fine di sostenere i percorsi, le agevolazioni sono concesse a fronte dell’acquisizione di prestazioni specialistiche aventi ad oggetto:
- l’attività di formazione del personale dipendente dell’impresa richiedente volta all’acquisizione o al consolidamento di competenze rilevanti ai fini del percorso di sviluppo delineato dall’impresa medesima;
- l’implementazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti finalizzate a favorire lo sviluppo dei processi aziendali o di prodotti innovativi: cloud computing; big data e analytics; intelligenza artificiale; blockchain; robotica avanzata e collaborativa; manifattura additiva e stampa 3D; IoT (Internet of Things); realtà aumentata; soluzioni di manifattura avanzata (advanced manufacturing solutions); piattaforme digitali per condivisione di competenze; sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva;
- il supporto all’ottenimento di certificazioni in materia ambientale, quali:
- certificazioni di prodotto: Oeko-Tex® Standard 100, GOTS (Global Organic Textile Standard), BCI (Better CottonTM Initiative), GRS (Global Recycled Standard), Ethicet, PEF (Product Environmental Footprint), RAF (Responsible Animal Fiber), ISO 14024, Eu- Ecolabel, Oeko-Tex® – Made in Green, RCS (Recycled Claim Standard), OCS (Organic Content Standard), Cradle to Cradle Certified®, ReMade in Italy, Carbon footprint di prodotto – ISO/TS 14067, Water footprint di prodotto – ISO 14046, RMS (Responsible Mohair Standard), RAS (Responsible Alpaca Standard), ERTS (Ecological Recycled Textile Standard), FSC (Forest Stewardship Council); Global Traceable Down Standard (TDS), Responsible Down Standard (RDS), Responsible Wool Standard (RWS);
- certificazioni di processo: ISO 14001, Bluesign®, ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), WRAP (Worldwide Responsible Accredited Production), Oeko-Tex® STeP (Sustainable Textile Production), Leather Working Group (LWG);
- servizi di analisi di Life Cycle Assessment (LCA), come definiti dalle norme UNI EN ISO 14040:2021 e UNI EN ISO 14044:2021.
Ai fini del bando i fornitori devono essere indipendenti rispetto all’impresa beneficiaria, possedere il necessario accreditamento ove necessario, provare un’adeguata competenza attraverso l’elenco delle prestazioni offerte negli ultimi 3 anni nell’ambito oggetto della prestazione, con la definizione degli importi, dell’oggetto e degli ambiti di applicazione.
Non rientrano tra le spese ammissibili i costi per servizi di consulenza specialistica relative alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria.
Come funziona la procedura di accesso?
Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a graduatoria aperta dalle ore 12.00 del 11 dicembre 2024 ed entro e non oltre il 31 gennaio 2025. L’ente gestore è Invitalia SPA.
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