Toscana – Finanziamenti per progetti di formazione in innovazione, transizione digitale ed ecologica

• Finalità
• Beneficiari
• Agevolazione
• Costi ammissibili
• Procedura d’accesso

Finalità

La finalità di questo bando è sostenere – tramite il cofinanziamento pubblico – la realizzazione di progetti di formazione continua a favore delle imprese, mirati ad aggiornare ed accrescere le competenze dei lavoratori e dei datori di lavoro in materia di innovazione tecnologica, transizione digitale ed ecologica.  

A chi è rivolto?

I progetti possono essere presentati da: 

• una impresa da sola o in partenariato con altre imprese interessate alla formazione dei propri lavoratori (in questo caso non è necessario essere in regola con la normativa sull’accreditamento). Il ricorso ad Ente formativo è possibile nel rispetto delle regole per l’affidamento a terzi previsto nella D.G.R. n. 610/2023 e ss.mm.ii.; 
• una o più agenzie formative in partenariato, aventi come destinatarie imprese già individuate in sede di candidatura. In tal caso la candidatura deve essere accompagnata da una dichiarazione di adesione delle imprese destinatarie. Inoltre, per la realizzazione dei progetti è necessario che il soggetto attuatore di attività formative sia in regola con la normativa sull’accreditamento (D.G.R. n. 1407/2016 e ss.mm.ii. e D.G.R. 894/2017 e ss.mm.ii.);  
• un partenariato tra agenzia formativa e impresa/e interessate alla formazione dei propri lavoratori. Anche in tal caso, per la realizzazione dei progetti è necessario che l’agenzia formativa sia in regola con la normativa sull’accreditamento (D.G.R. n. 1407/2016 e ss.mm.ii. e D.G.R. 894/2017 e ss.mm.ii.) 

Agevolazione

I progetti sono finanziabili per un importo di contributo pubblico compreso tra 40.000 e 150.000€ in proporzione ad un numero di ore non frazionabile, facendo riferimento alle UCS così definite:  

• Tariffa oraria della formazione erogata a persone occupate: 26,51€ 
• Tariffa oraria della retribuzione versata a una persona occupata durante un corso di formazione: 24,04€. 

Ai progetti in regime de Minimis verrà applicata la sola Unità di costo standard (UCS) formazione con un’intensità di aiuto sarà pari al 100%.  Ai progetti in regime di aiuti di Stato/Esenzione si applica la base di calcolo derivante dalla somma delle due UCS (formazione + retribuzione) e le aliquote di riferimento:  

• 50% grandi imprese;  
• 60% medie imprese;  
• 70% piccole imprese.  

Questo metodo di calcolo si applica esclusivamente quando tra i destinatari dell’intervento c’è almeno una/un lavoratrice/ore che gode di ammortizzatore sociale in costanza di rapporto di lavoro oppure quando il costo della retribuzione è finanziato attraverso altro canale di finanziamento pubblico. Negli altri casi, le aliquote di riferimento sono ridotte al 50%, a prescindere dalla dimensione di impresa.  

Le risorse disponibili ammontano a 5 milioni €. 

Costi ammissibili

Sono ammissibili interventi che prevedono la realizzazione di progetti formativi, supportati da accordi sindacali, diretti all’aggiornamento ed all’acquisizione di nuove competenze dei lavoratori e dei datori di lavoro sulle tematiche aziendali della transizione digitale ed ecologica. 

I progetti proposti, pena la loro inammissibilità, dovranno avere ad oggetto tematiche relative alla transizione digitale ed ecologica riconducibili alle priorità tecnologiche individuate dalla Strategia di specializzazione intelligente S3 regionale: i progetti dovranno, pertanto, essere attinenti:  

• agli ambiti applicativi e alle corrispondenti missioni strategiche;  
• alle priorità tecnologiche e relative sotto-articolazioni individuate dalla strategia regionale S3.  

Ogni progetto deve prevedere al massimo 20 lavoratrici/lavoratori in formazione per ciascuna edizione delle attività formative di cui si compone il progetto stesso. I progetti proposti sul presente avviso devono concludersi entro 12 mesi a decorrere dalla data di stipula della convenzione. 

Come funziona la procedura di accesso?

Ai fini dell’accesso è prevista una procedura valutativa a graduatoria: le imprese possono presentare domanda tra l’11 aprile 2024 e il 31 maggio 2024. 

La Regione approva la graduatoria dei progetti, impegnando le risorse finanziarie sino ad esaurimento delle risorse disponibili.  L’approvazione della graduatoria avviene entro 120 giorni dalla data della scadenza per la presentazione dei progetti.