La Nuova Sabatini rappresenta una delle principali misure di sostegno per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) italiane che desiderano investire in beni strumentali, macchinari, impianti e tecnologie digitali. Grazie al rifinanziamento previsto dalla Legge di Bilancio 2025, il fondo a disposizione ammonta a 1,7 miliardi di euro, garantendo nuove opportunità per le imprese che necessitano di accesso al credito per modernizzare la propria attività.
Che cos’è la Nuova Sabatini e chi può beneficiarne
La Nuova Sabatini è un’agevolazione promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per facilitare l’accesso ai finanziamenti e supportare la competitività delle imprese italiane.
Questa misura si rivolge a tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, con l’unica esclusione del comparto finanziario e assicurativo. L’obiettivo è incentivare l’acquisto di macchinari, attrezzature, software e strumenti tecnologici per favorire la crescita aziendale e la digitalizzazione.
Fondi disponibili per la Nuova Sabatini 2025
La Legge di Bilancio 2025 ha stanziato i seguenti importi per la Nuova Sabatini 2025-2029:
- 400 milioni di euro per il 2025
- 100 milioni di euro per il 2026
- 400 milioni di euro per ciascun anno dal 2027 al 2029
Grazie a questi finanziamenti, la misura potrà continuare a sostenere le imprese italiane nella transizione digitale ed ecologica.
Come funziona
Il contributo previsto dalla Nuova Sabatini consiste in un’agevolazione sugli interessi relativi ai finanziamenti bancari o leasing concessi da istituti aderenti alla convenzione con il Ministero.
Il finanziamento deve rispettare i seguenti requisiti:
- Importo compreso tra 20.000 e 4.000.000 di euro
- Durata massima di 5 anni
- Utilizzo esclusivo per coprire investimenti ammissibili
Intensità dell’agevolazione
La Nuova Sabatini prevede diverse agevolazioni in base al tipo di investimento:
- 2,75% per investimenti ordinari
- 3,575% per investimenti in tecnologie avanzate (Industria 4.0)
- 3,575% per investimenti green (per domande presentate dal 1° gennaio 2023)
- Fino al 5% per la Nuova Sabatini Capitalizzazione (se l’azienda incrementa il capitale sociale)
Quali beni sono finanziabili con la Nuova Sabatini?
Gli investimenti devono riguardare beni nuovi e con autonomia funzionale, classificati come immobilizzazioni materiali. Sono ammissibili:
- Macchinari e impianti
- Attrezzature industriali e commerciali
- Software e tecnologie digitali
Non sono invece ammessi:
- Beni usati
- Terreni e fabbricati
- Immobilizzazioni in corso
Perché sfruttare la Nuova Sabatini?
Grazie alla Nuova Sabatini 2025, le imprese italiane possono ottenere finanziamenti agevolati per innovare e crescere. Con 1,7 miliardi di euro disponibili, la misura offre un’opportunità concreta per migliorare la produttività, digitalizzarsi e adottare soluzioni più sostenibili.
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